Tra i primi progetti di cui mi sono occupata nel 2024 c’è quello per l’allestimento di alcuni stand all’interno di tre fiere europee dedicate al turismo: la Izstāde-gadatirgus Balttour di Riga in Lettonia e la f.re.e – Die Reise- und Freizeitmesse di Monaco di Baviera svoltesi a febbraio e la Ferien Messe di Vienna che avrà luogo a marzo. Un progetto promosso da Trapani Welcome e coordinato da Paolo Salerno instancabile operatore nella promozione delle bellezze del territorio trapanese e della Sicilia occidentale. Insieme a lui in queste trasferte anche il Comune di San Vito Lo Capo, il Comune di Erice, Federalberghi Trapani, Torre Lines, Trapani Tourism Service, Flamingo Way, Agriturismo Vultaggio, Automania, Trapani Easy, Nuara Cook Sicily e Senior West Sicily.
La sfida progettuale era quella di rendere degli spazi limitati un punto di attrazione per i visitatori e soprattutto di evitare un effetto visivo confusionario che l’unione e la vicinanza di tanti scatti fotografici dai colori e soggetti molto diversi fra loro avrebbe potuto facilmente provocare. Le immagini sono dunque state il fulcro della comunicazione, l’obiettivo di mostrare in maniera predominante le meraviglie naturalistiche e turistiche di questa zona della Sicilia mi ha portata a scegliere di utilizzare una grafica molto essenziale e un font molto lineare e corposo, perché i testi sono stati collocati per lo più sulle fotografie e non su un fondo di colore pieno, anche per questo l’utilizzo di un font che vedesse un’unica tonalità neutra come il bianco, qui molto ben leggibile.
Un progetto grafico “semplice” nella composizione globale, ma non tanto quanto sembra, perché ha richiesto la scelta dei tagli delle immagini in modo che mostrassero i vari soggetti senza farne perdere l’essenza. Perché come scriveva Bruno Munari: “Per semplificare bisogna togliere, e per togliere bisogna sapere cosa togliere, come fa lo scultore quando a colpi di scalpello toglie dal masso di pietra tutto quel materiale che c’è in più della scultura che vuole fare. […] Togliere invece che aggiungere vuol dire riconoscere l’essenza delle cose e comunicarle nella loro essenzialità”. Dalla resa degli scatti realizzati in fiera sembra che l’obiettivo sia stato raggiunto.