Per il progetto realizzato in occasione della rassegna letteraria “Bagli Narranti – Misiliscemi che legge” (Misiliscemi, aprile-maggio 2023) ho pensato ad una grafica lineart, con la quale ho disegnato in digitale alcuni paesaggi che raffigurano i bagli del territorio. In particolare mi sono ispirata al Baglio Novara e a quella che era un tempo Villa Solina (oggi Baglio Elena) entrambi ubicati nella contrada di Pietretagliate. I bagli erano antiche residenze di campagna appartenenti a ricche famiglie o nobili, immerse all’interno di immense proprietà terriere.
Img a sx Baglio Novara – Img a dx Villa Solina
Osservando alcune foto che avevo scattato ho estrapolato e tracciato le linee essenziali, usando un tratto gestuale che ricordasse uno schizzo realizzato a china. Al mio disegno ho poi unito alcune immagini free che si sposavano perfettamente per stile e tema, integrandole nella composizione e facendo si che l’effetto fosse omogeneo e non discordante. Il concetto era quello di rimandare al passato, contestualizzare l’evento letterario pensando a coloro che un tempo abitavano i bagli e che erano, oltre ai fattori residenti in un’area a loro riservata, i facoltosi proprietari di queste strutture, che con le loro famiglie molto spesso si trasferivano dalla città alla campagna durante il periodo estivo. Donne, uomini, bambini e ragazzi che in quei mesi avranno di certo dedicato parte del loro tempo libero alla lettura e alla scrittura. Una scelta comunicativa che mira ad introdurre simbolicamente chi osserva nel contesto dentro al quale si ritroverà partecipando agli incontri con gli autori. Il logo “Bagli Narranti” è stato fornito direttamente dall’Amministrazione; la scelta cromatica dell’utilizzo del nero unito al porpora su un fondo bianco è stata fatta per donare leggerezza ed eleganza alla comunicazione.