Donne | Storie senza tempo – Comune di Misiliscemi

Donne | Storie senza tempo – Comune di Misiliscemi

Un progetto grafico realizzato per “Donne – Storie senza tempo”, un evento promosso dal Comune di Misiliscemi in collaborazione con F.I.D.A.P.A. P.B.W. ITALY – Paceco Terre dell’Elimo EricinoACLI Trapani e Associazione Misiliscemi in vista della prossima Giornata internazionale dei diritti della donna, meglio conosciuta come Festa delle donne. Barbara Mineo, Assessore alla Cultura mi ha chiesto di ispirarmi ad un elemento che rimandasse alla Sicilia ed in particolare di prendere come riferimento la tradizionale testa di mora, leggendaria figura da sempre molto rappresentata nell’arte sicula. Ho così tratto spunto da un’illustrazione che avevo realizzato disegnandola digitalmente a mano libera, ma che non avevo ancora utilizzato per alcun progetto. 

Questa è stata l’occasione per farne qualcosa di interessante ed originale e per diversificare la più inflazionata comunicazione in occasione dell’8 Marzo, che come ben si sa, vede quasi sempre il fiore della mimosa riproposto in tutte le salse. Considerando che si tratta di un simbolo importante naturalmente, scelto perché facilmente reperibile ovunque – e dunque alla portata di ogni donna – e comparso per la prima volta nel 1946, quando nell’Italia libera si potè celebrare per la prima volta questa festa in tutto il paese.

Per sviluppare il progetto e ricondurlo dunque anche a questo simbolo, ho scelto di usarne solo i colori: il giallo e il verde, a dimostrazione che in ambito di comunicazione visiva non è sempre necessario attingere ad icone conosciutissime per parlare di qualcosa che possa arrivare a tutti. 

Credo che il bello stia proprio nel cercare di individuare vie alternative, nuove ed originali per parlare di un argomento o di un concetto usualmente rappresentato utilizzando iconografie “scontate”. Puntando sul fatto che la percezione di chi guarda è legata anche all’esperienza di osservazione che ha fatto nel tempo, forme ed immagini vengono immagazzinate nella memoria visiva. Quindi non importa se come in questo caso la “forma” è diversa da quella di quello specifico fiore, certamente basteranno le sue tonalità cromatiche, uniche e riconoscibilissime a ricordarne l’essenza del concetto che in questo determinato contesto esprime.